Ho un approccio immersivo. Mi è stato detto che prendo i progetti come delle missioni e l’ho preso come un complimento: mi appassiono a ciò che faccio, colgo sfumature, dettagli e do il massimo per raggiungere gli obiettivi, cosa che credo sia possibile solo con un buon mix di passione e competenza, in questo settore. Bisogna saper cogliere e comunicare l’essenza delle cose: che si tratti di un’azienda, un evento o un vino. La mia? Datemi una serata in collina, una tavolata di amici con cui scoprire nuovi vini insieme a salumi e formaggi, una chitarra, tanti lucine e sono felice.