Datemi una serata in collina, una tavolata di amici con cui scoprire nuovi vini insieme a salumi e formaggi, una chitarra, tanti lucine e sono felice.
Mi diverto a definirmi una “wine creative” perché amo creare connessioni e progetti, specialmente attorno al vino. Sì attorno. Perché spesso il vino è un’ottima scusa per sedersi attorno a un tavolo e parlare di vita. 

Sono determinata, creativa, versatile q.b., ma alla base di tutto c’è il mio desiderio di “fare”: la passione è il mio motore e le competenze sono gli strumenti che uso per conseguire risultati.

La mia professione ha trovato come naturale campo d‘espressione quello enogastronomico. Nata a Genova, con origini Monferrine e Toscane, non potevo che essere appassionata di vino e cibo! È stato evidente fin da piccola, quando, con mio fratello, si giocava a indovinare gli ingredienti nei piatti preparati da mamma, o inzuppavo le paste di meliga nella Barbera di mio zio.

Lavoro anche in settori diversi dal campo enogastronomico.
Mi piace instaurare con i miei clienti rapporti duraturi basati sulla fiducia, sulla contaminazione reciproca e sulla condivisione della vision del progetto: è solo con questi tre elementi basilari che si possono ottenere risultati che soddisfino entrambi i soggetti.
Ogni progetto è un bellissimo percorso da fare, insieme.